Autore Pierluigi Briggi – Presidente di S.O.S.
Quale immagine utilizzare per rappresentare un discorso di bilancio di fine anno del Presidente ? Ci è sembrato che, andando oltre alle tipiche immagini Natalizie, quella che più rappresentasse il nostro sentirci parte della nostra Comunità e che desse un senso alla nostra azione di servizio quotidiana, fosse proprio quella della Festa del 12 Ottobre scorso.
Al centro LA VITA ! La nostra e quella degli altri, per la quale vale sempre spendersi.
“Ogni essere umano ha dentro di sè qualcosa di più importante di se stesso : il proprio dono (Paulo Coelho)”
Il periodo che va da Natale a Capodanno è per definizione il periodo di bilanci, nei quali si tiranno le somme e si fanno previsioni e promesse per il nuovo anno che sta arrivando.
Questo periodo per me coincide con i primi 9 mesi di mandato da Presidente, giusto quindi tirarne le somme.
I momenti difficili che stiamo vivendo stanno condizionando la vita di tutti, delle aziende, delle famiglie quindi delle persone. I giornali e le TV non parlano d’altro. Le ASL, sempre più alle prese con i tagli alle spese, stanno usando la scure indistintamente a destra e a manca e spesso a sfavore e a discapito di servizi importanti. Questo momento difficile ha toccato anche il mondo delle Associazioni di Volontariato ed è iniziato mesi fa, anzi oserei dire che l’origine risale a forse più di un anno fa quando si sono avuti i primi sentori di tagli al settore dell’emergenza extra ospedaliera e del mondo dei trasporti sanitari. Tutto questo, associato al continuo ed esponenziale aumento dei costi e alla cecità dell’USL22 nei riguardi del problema, ci stava strozzando talmente tanto che ci ha portato, dopo estenuanti trattative senza esito con l’USL, a una difficile scelta che mai avremmo voluto intraprendere, quella di interrompere e rimettere nelle mani dell’USL 22 stessa dapprima, nel 2011, il servizio di emergenza diurna con infermiere e poi, con il 31 dicembre di quest’anno, il servizio diurno di trasporti sanitari programmati, svolti da anni in maniera egregia dai nostri dipendenti, Naturalmente a rimetterci sono stati in primis i nostri dipendenti che son rimasti senza lavoro e poi il cittadino o, come viene chiamato adesso, l’utente finale. Ora il SOS continua a erogare, come tempo fa, solamente il servizio di emergenza con ambulanza medicalizzata, svolto dai nostri Volontari e per il quale, ad onore del vero, l’USL ha dimostrato più attenzione.
Spesso dai momenti difficili e bui nascono opportunità e forse per questo che in contrapposizione a questa negatività il 2013 per il SOS è stato un anno per così dire prolifico sotto l’aspetto di iniziative e progetti.
Ha visto nascere e svilupparsi Un.Ver.So. che unisce più Associazioni come noi di SOS Sona, Croce Blu di S. Martino BA, SOS Volontari Valeggio e Polo Emergency di Villafranca e il successivo ingresso anche di ALS e Croce Bianca di Verona. Gli stessi attori di Universo hanno creato e portato all’operatività l’importante e impegnativa sfida del progetto E.R.M.E.S. che vede la creazione di una rete di elettrocardiogrammi a 12 derivazioni, con la possibilità di trasmissione e refertazione in unità coronarica di riferimento dei tracciati eseguiti dal personale presente sulle ambulanze. La novità di questo progetto, oltre quella di abbreviare e ottimizzare l’ospedalizzazione del paziente, sta nel fatto che anche il personale Volontario, idoneamente formato con semplici protocolli operativi, può applicare l’ecg e trametterne il tracciato e poi, di concerto con la Centrale del 118 e il cardiologo di turno, gestire al meglio le operazioni di soccorso a vantaggio quindi del paziente colpito da malore.
Un’altra iniziativa ci vede impegnati con le Amministrazioni del nostro Comune, di quelli di Bussolengo e di Castelnuovo in una stretta collaborazione per dare vita all’importante
progetto riguardante la dotazione del territorio e dei siti sensibili (scuole, impianti sportivi, ecc.) con defibrillatori semiautomatici (DAE). Da notare che con il Comune di Castelnuovo il
progetto è già operativo. La nostra Associazione è stata coinvolta come consulente per l’acquisto dei DAE e per la formazione tecnica degli addetti attraverso il nostro centro IRC. È
poi sicuramente da ricordare, restando in tema, la bellissima festa “Viva la Vita” organizzata il 12 ottobre scorso e che ha visto protagonisti e coinvolti i ragazzi delle nostre scuole medie e le persone della nostra comunità nella giornata di sensibilizzazione e divulgazione della rianimazione cardiopolmonare.
Dall’anno scorso poi si è cominciato a parlare di acquisto di una nuova ambulanza che andrà a sostituirne un’altra che ha raggiunto i limiti di età (anni e km) e non più in grado di prestare servizio. Quest’anno per questa iniziativa sono stati fatti passi da gigante, tanto che giorni fa si è arrivati alla firma del contratto di acquisto e questo grazie al nostro laborioso Comitato Pro-Ambulanza, grazie alle donazioni e grazie alla ”Lotteria delle Associazioni” che anche quest’anno la Proloco di Sona ha organizzato.
Tutte queste iniziative fanno si che il SOS sia orgoglioso di essere al servizio della nostra Comunità.
Cosa ci aspettiamo dal 2014 ? La ripresa ? Per quella economica sarà molto difficile e quindi sui di essa non dobbiamo sperarci. Sicuramente dovremmo aspettarci o meglio essere artefici e promotori di una ripresa dei veri valori del Volontariato, è in questa direzione che dovremmo muoverci.
Le Associazioni di Volontariato hanno un ruolo importante in questi momenti difficili.
Noi come S.O.S. potremmo sicuramente portare avanti quel discorso di collaborazione iniziato quest’anno con le scuole medie, far qualcosa di più per i nostri ragazzi che si sono dimostrati interessatissimi e attenti, portando loro la nostra testimonianza di Volontariato e sensibilizzarli anche maggiormente sulla cultura del primo soccorso.
Continuare, ampliare e rafforzare la collaborazione con l’Amministrazione Pubblica e soprattutto con le altre Associazioni è una nostra priorità !
Il mio augurio non può essere altro che il 2014 sia migliore del 2013 sotto tutti gli aspetti, ma perché lo sia noi tutti dobbiamo metterci sicuramente maggior impegno, soprattutto noi Associazioni di Volontariato che rivestiamo un ruolo importantissimo nel tessuto sociale locale.
L’augurio per un felice 2014 va a tutte le persone che a vario titolo sono vicine alla nostra Associazione e, credetemi, sono tantissime e ci fanno sentire la vicinanza di tutta la nostra Gente.
Concedetemi però un augurio particolare e un grosso ringraziamento ai membri del Direttivo, alla nostra Segreteria, a tutti i Volontari, ai Medici, agli Infermieri e in modo ancora più speciale, loro sanno perché, ad Andrea, Fabio, Francesca e Luca.
Buon Anno a Tutti.