(da “Abbiamo incontrato nuovi amici – Parte IV°….”)
E venne il giorno fatidico. Sabato 04 Luglio, presso la sede di PRÓ-VIDA di Grezzana si tenne la cerimonia ufficiale di consegna delle donazioni. Al nostro arrivo fummo accolti dalla gentilissima Marta, che per tutta la manifestazione ci accompagnò presentandoci ai vari ospiti intervenuti alla manifestazione. In un momento così importante e ufficiale ritenemmo opportuno presentarci per come siamo e per ricordare chi rappresentiamo : con la divisa del SOS.
L’atmosfera che troviamo è estremamente cordiale e serena. Incontriamo nuovamente persone conosciute nei nostri incontri precedenti, con le quali ci intratteniamo a ricordare il percorso fatto assieme. Attorno a noi una grande cordialità ci fa sentire come a casa nostra…..
Il tempo di dissetarci un po’, vista la calura incipiente della giornata, e ci viene chiesto di accomodarci per dar seguito alla cerimonia.
Assieme a noi altre 4 associazioni sono in attesa di conoscere l’oggetto del dono loro riservato.
Curiosità, emozione, ricordi si intrecciano nei nostri cuori.. In qualcuno il ricordo spontaneo di Bruno Cinquetti emerge dolce e forte….
La speaker, la gentilissima Sig.ra Leila, porge il benvenuto e illustra a tutti i partecipanti il programma della giornata. Segue poi una presentazione delle finalità della manifestazione a cui stiamo partecipando.
Si inizia poi ad entrare nel vivo. Ogni Associazione a turno viene presentata al pubblico e successivamente viene comunicato in maniera ufficiale e con l’enfasi del caso l’oggetto della donazione. Prima di noi due Associazioni ricevono il Dono loro riservato : sono Il Gruppo Volontariato Vincenziano, che riceve un pulmino, L’Ancora di Don Zocca che riceve un trattore e una postazione computer completa e , dopo di noi, Child Minders (che opera in Etiopia), che riceve un pulmino destinato al trasporto dei bambini. Quindi beni strumentali, necessari allo svolgimento delle attività quotidiane. A turno i rappresentanti vengono invitati sul palco per porgere il loro saluto e per manifestare apertamente la loro soddisfazione. La grande gioia per il Dono che si legge nei loro occhi è palpabile e coinvolge tutti i presenti….
Dentro di noi una emozione crescente ci fa sussultare sulle sedie.. E’ il nostro turno…
La speaker ci presenta a tutto il pubblico, descrivendo le finalità del nostro operato. Viene ricordato il nostro recente impegno in Abruzzo.. Le nostre divise, in mezzo al pubblico, sono una bella nota di colore.. L’emozione sui nostri volti viene colta in maniera evidente da tutti i presenti…. L’attesa che le parole fatidiche escano dalla voce della speaker è un condensato di sensazioni… Negli occhi di tutti passano questi anni di vita, passione, amore, dedizione per il SOS.. Ricordi usciti dal cuore più che dalla mente ….Un groppo in gola, che nessuno riesce a reprimere, arriva a ricordarci cosa significa essere lì in quel momento….
Alla fine l’annuncio :
“…per le considerazioni sin qui esposte, PRÓ-VIDA ha il piacere di annunciare che SOS riceverà in dono …. UNA NUOVA AMBULANZA !!”
Sto cercando di trasmettere al lettore, con le parole che mi vengono spontanee, cosa ognuno di noi ha provato in quel momento.. Scrivere più che parlare di emozioni non è facile.. Senza il supporto visivo nel quale cogliere gli occhi lucidi, le mani che tremano, gli abbracci spontanei, la voce rotta dall’emozione, gli applausi delle persone attorno….
Crediamo, senza incappare in presunzione e senza togliere ad ognuno le emozioni legate ai ricordi personali, che quel preciso momento, quella avventura vissuta nel vero senso della parola, quel annuncio, abbiano rappresentato uno dei momenti più alti per la nostra Associazione. Un insieme di fiducia, stima, professionalità, umanità, riconoscenza, cuore… che si condensano in un dono che per noi ha un valore straordinario…
Alberto, il nostro Presidente, viene invitato sul palco a ritirare il dono, rappresentato fisicamente da una lettera di donazione e da una targa che ricorda il Donatore, PRÓ-VIDA. Viene quindi invitato ad esprimere pubblicamente le proprie sensazioni..
Era palpabile ed evidente l’emozione del Presidente. Gli occhi lucidi e la voce rotta dall’emozione, di chi è legato a SOS non solo da senso di responsabilità e dovere, ma anche e soprattutto da cari ricordi personali.. Nonché l’orgoglio e felicità di rappresentare una straordinaria realtà…
Con poche ma ben centrate frasi Alberto ripercorre le tappe fondamentali nella storia nel SOS, dalle sue origini (il toccante ricordo di Maria Elena) ad oggi… Trasmettendo a tutti, in maniera nitida e ricca di patos, il Valore di questa organizzazione. Da piccola entità nata dall’entusiasmo di poche persone, a grande organizzazione (non nelle dimensioni ma nella qualità) apprezzata, guardata con rispetto e considerazione, additata ad esempio, fedele ai propri valori e alla propria storia… Cresciuta in 20 anni grazie all’apporto di donne e uomini di spessore….
Il significativo aggancio ad un fatto : “…. La nostra ambulanza era in Abruzzo con la squadra che operava nelle zone terremotate. Alla fine dell’esperienza abbiamo colto l’esigenza di una Associazione locale per un mezzo di soccorso. Ed abbiamo deciso che la nostra ambulanza rimanesse là…. Ora ne arriva una nuova… Niente arriva a caso….”.
Mai come in questa occasione il significato della frase
“La vita ti porta sempre quello che forse è giusto per te in quel momento , secondo una legge che non è degli uomini ma di qualcosa o qualcuno al di sopra degli uomini, una legge Universale…… Nella consapevolezza che se dai con il cuore nel moto perpetuo della vita prima o poi con il cuore ritorna….”
poteva trovare un riscontro così diretto.
Per noi è un momento di grande intensità emotiva, che sfocia in calorosi e commossi abbracci . Alla fine del discorso del Presidente non possiamo esentarci dall’alzarci e liberare la nostra gioia in un fragoroso applauso. A cui fa eco quello di tutti partecipanti.
Dal occhi del “duro” Fabio Cristini una lacrima fa capolino.. E’ il segnale che il momento che stiamo vivendo è straordinario. Le persone che ci stanno attorno lo avvertono e alla fine della cerimonia non esitano a trasmetterci le loro belle sensazioni in merito.
Abbiamo fatto onore al loro Dono, fondendo la loro gioia nel donare con la nostra nel ricevere.
Conclude la cerimonia il Sig. Giancarlo Nicolosi , un rappresentante di PRÓ-VIDA . A lui l’onore di raccontare cosa sono LA PRÓ-VIDA e LA CENTRALE DELLE DECIME e i loro principi ispiratori.
Giancarlo (ci permettiamo di chiamarlo per nome) dona ai presenti un ricordo del Dott. Celso Charuri citandone le parole, che spiegano come seguire la filosofia e la saggezza dell’Azione prima, (attraverso la donazione, appunto) e poi poter PARLARE CON LA TESTIMONIANZA DI UN FATTO VERO!
Così, con questa azione forte, l’essere umano comune non ha nulla da “ridire”, ma lasciarsi trasportare dalla voglia di fare anche lui la stessa cosa…
Per parlare dell’Azione in quanto tale, ricorda un grande personaggio della storia, vissuto quasi 800 anni fa, narrandone un fatto di vita vissuta. Un passaggio che ci ha colpito in maniera particolare….
Questa persona, dovendo ricostruire una chiesa distrutta dall’incuria del tempo, non si limitò a dire “Bisogna ricostruire la chiesa !”. Si chinò, prese in mano una pietra dopo l’altra riponendole sulle fondamenta della costruzione….
La chiesa era San Damiano e il piccolo grande uomo era San Francesco d’Assisi.
Ci troviamo ora con un Dono in mano dal valore straordinario. L’acquisto di una ambulanza è sempre stata per noi un impegno notevole dal punto di vista finanziario, che trascina con se dubbi, incertezza sulla possibilità farcela, la paura di ricorrere a finanziamenti per far fronte alla spesa. La provvidenza ha sempre voluto che qualche amico sostenitore ci aiutasse, sostenendo parzialmente la spesa. Ora invece ci viene donata completamente.. Cosa poter chiedere di più alla vita ?
La procedura di assegnazione del mezzo è partita. Dalla consegna ufficiale ci separano i tempi di approvvigionamento e allestimento del mezzo. Più avanti sapremo meglio.
Abbiamo cercato di trasmettere ai signori di PRÓ-VIDA i nostri sentimenti di riconoscenza, nella maniera più spontanea possibile : trasmettendo loro la nostra gioia. Speriamo di essere riusciti nell’intento. PRÓ-VIDA è un nome che risuonerà per molto tempo nei nostri ricordi e soprattutto nei nostri cuori. Avremo davanti a noi tutti i giorni il segno tangibile della loro generosità : una nuova ambulanza. L’unico modo di onorare il Dono è essere noi stessi sempre, non venire mai meno ai nostri valori, principi, professionalità e preparazione che sono stati apprezzati da PRÓ-VIDA e che li hanno guidati nella scelta.
Rimandiamo le nostre considerazioni conclusive ad un successivo articolo, lasciando spazio ai lettori di esprimere le proprie opinioni e sensazioni, attraverso i commenti a questa serie di articoli. Si è voluto raccontare tutto il percorso di avvicinamento al Dono, condividendo fatti e pensieri. Nella consapevolezza che un Dono, per essere considerato tale, deve essere atteso e conquistato.. Solo così si genera quella sana aspettativa che ne scatena poi il totale apprezzamento…